NablaDUCT
Progettazione automatica di tubazioni
PROBLEMA
Negli impianti complessi il tracciamento delle linee fluidiche nello spazio 3D occupa una parte preponderante del tempo del progettista. Questa attività, una volta fissato lo schema concettuale, risulta essere un processo lungo e ripetitivo, il cui risultato dipende molto dal livello di esperienza e dall’arbitrio del progettista.
Alcune tra le tante variabili da tenere in considerazione sono:
Una volta fissato lo schema dell’impianto (P&ID), la scelta del posizionamento delle linee nello spazio tridimensionale è un processo lungo e dispendioso per il progettista, solitamente iterativo e caratterizzato da mansioni ripetitive. Con l’aumento delle linee e la moltiplicazione delle rispettive diramazioni, il numero delle configurazioni possibili cresce esponenzialmente. La progettazione 3D evolve a partire dalla scelta di una configurazione specifica, tra le infinite possibili, derivata più dall’esperienza personale che da motivazioni oggettive e misurabili. Inoltre, il progetto finale non assicura di aver scelto la soluzione più semplice con i migliori parametri prestazionali.

Soluzione
Il software sviluppato da Nablawave mira a ridurre il tempo di progettazione dei sistemi di tubazioni mediante il tracciamento automatico in 3D delle linee, riducendo notevolmente il numero di iterazioni e scelte in carico al progettista.
Come punto di partenza, il software importa un modello CAD che definisce lo spazio 3D dove tracciare le tubazioni. La geometria è semplificata mediante dei filtri per eliminare tutti i dettagli superflui che appesantirebbero il calcolo.
Successivamente, per ciascuna linea fluidica è necessario indicare le posizioni multiple di ingresso (sources) e uscita (sinks) del fluido. In base a criteri scelti dal progettista, si definisce l’importanza di alcuni parametri, quali, ad esempio:
Questa scelta permette all’algoritmo di elaborare una soluzione ottimale univoca, evitando gli ostacoli presenti nell’ambiente 3D ed eventuali compenetrazioni tra tubi: il progettista può pertanto variare l’importanza relativa dei singoli parametri prestazionali e ottenere configurazioni differenti, ma sempre Pareto-ottimali.
risultati
Drastica accelerazione del processo di tracciamento delle tubazioni in 3D, che è tanto più elevata quanto maggiore è la complessità della tubazione. Il progettista è esentato da compiti ripetitivi e poco stimolanti e può dedicarsi alla scelta tra diverse configurazioni già di per sé ottimali, in base all’importanza che assegna a ciascun parametro.