Giovanni Venturelli CEO Ing. Aerospaziale

Giovanni Venturelli

CEO & CFO

  • Citazione preferita

“Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare.” 

A. Einstein

Background

Ho sempre avuto la passione per il volo. A 16 anni ho iniziato con il parapendio, e a 20 ho conseguito il brevetto per pilotare velivoli ultraleggeri.

All’università ho potuto finalmente capire perché un aereo è in grado di volare: ho acquisito una visione trasversale a 360°, toccando discipline diverse e vedendo come diversi sistemi interagiscono e si integrano tra di loro. L’argomento che più mi ha appassionato sono state le turbomacchine applicate ai sistemi propulsivi, e ho svolto la tesi sui rotori degli elicotteri. In seguito un professore mi ha fatto scoprire il mondo degli algoritmi di ottimizzazione e l’intelligenza artificiale applicata ai sistemi complessi: ho capito subito che quella era la mia strada.

Dal dottorato di ricerca al lavoro in laboratorio: ho avuto carta bianca sia per progettare che per costruire e testare dei propulsori. Lì ho scoperto che mi piace anche usare le mani per creare.

Nablawave

Prendere la decisione di aprire un’azienda è una spinta che senti dentro. Un giorno ti svegli e scatta qualcosa. Quello che hai non ti basta più, desideri lasciare il segno: la naturale conseguenza è stata l’apertura di Nablawave.

Ci siamo seduti a un tavolo, ed è stato come se fossimo sincronizzati nella volontà di fare il grande passo: “o adesso o mai più”. Avevamo una voglia travolgente di fare qualcosa di nostro. Inoltre, ci fidavamo talmente tanto l’uno dell’altro che non ci preoccupava l’idea di lasciare il posto di lavoro, terminare i progetti in corso e aspettarci per partire insieme. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare persone meravigliose lungo il percorso, che hanno creduto in noi e che ci hanno messo sulla giusta strada. Abbiamo capito che dovevamo garantire a tutti noi, e in particolare ai nostri futuri dipendenti, un’isola felice in cui venire a lavorare ogni mattina, con l’obiettivo di mettere a disposizione un connubio di competenze e praticità che là fuori difficilmente si trovano. Non è sempre facile interpretare i bisogni del mercato, ma è molto più difficile capire come creare un ambiente dove tutti siano contenti di stare.

Cos’ho imparato? Le persone fanno la differenza.

Tops

Adoro le pause caffè. Non scherzo! Sono momenti in cui le idee più disparate vengono alla luce e possono essere condivise con gli altri. È in questi momenti di scambio che nascono le soluzioni più interessanti.

Valori

L’energia propulsiva in tutto quello che faccio è la curiosità. Per le cose, le persone, le situazioni. A 360°.

Gianluigi Misté CCO Aerospace Eng. Ph.D.

Gianluigi Misté

Business Developer

  • Citazione preferita

“Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale dentro di me” 

I. Kant

Background

Da piccolo il mio primo incontro con la scienza è stato amore a prima vista. Penso che l’evento più importante per la mia formazione sia stata la prima volta che ho visto “Ritorno al Futuro” di Robert Zemeckis. Ero affascinato dalla possibilità di viaggiare nel tempo, ma soprattutto avevo una voglia tremenda di costruire astrusi macchinari in grado di realizzare l’impossibile. Sono stato in dubbio per molto tempo su cosa scegliere all’università: lo studio della fisica mi affascinava moltissimo, ma per me non era abbastanza. Scoprire nuove leggi naturali è bellissimo, ma l’applicazione di queste leggi nella realizzazione pratica di strumenti utili all’uomo, è ancora più affascinante. Sono felice nel vedere che quello che viene pensato, progettato, costruito e testato, rispetta ciò che ti impone madre natura e, alla fine dei conti, funziona!

Così ho scelto ingegneria aerospaziale: terminati gli studi, ho avuto la fortuna di partecipare a questo stesso processo creativo, nei 3 anni passati con il gruppo di propulsione aerospaziale della start-up T4i. Qui, assieme a un team di persone fantastiche, ho contribuito a progettare, costruire e testare un motore a razzo di una tonnellata di spinta, il tutto in perfetto stile italiano: la tipica mancanza di fondi era compensata da soluzioni ingegnose. Siamo riusciti a realizzare gran parte del motore con componenti base già presenti sul mercato, addirittura “comprati al Brico”. L’ipnotica bellezza della fiamma supersonica e delle sue onde d’urto compensava abbondantemente tutto il nostro lavoro e le nostre fatiche.

Nablawave

Ho conosciuto i miei soci durante il dottorato: è nata una bella amicizia basata sulla stima e sul rispetto reciproco. A un certo punto ho sentito che il lavoro da dipendente non mi stava dando quello che cercavo. Insieme abbiamo capito di poter dare di più e di essere in grado di prendere decisioni importanti non solo a livello tecnico, ma anche strategico: così ci siamo assunti il rischio di intraprendere questa avventura.

Ci unisce la passione nel portare a buon fine progetti ambiziosi, e una grande fiducia reciproca. Siamo convinti che non sia necessario fuggire all’estero per ottenere le giuste gratificazioni professionali: abbiamo intenzione di lavorare a grandi progetti nazionali e internazionali mantenendo salde radici nel nostro paese. L’obiettivo è in futuro di attrarre giovani di talento e di permettere alle persone con alte competenze di rimanere qui, legate alla nostra terra. Sarà difficile, ma noi abbiamo una particolare predilezione per i problemi difficili da risolvere.

Tops

Mi piace risolvere problemi complessi e all’apparenza insormontabili. Questo mi gratifica sia a livello intellettuale che emozionale, perché si crea anche un rapporto di fiducia con i clienti. E poi qui in Nablawave non ci annoiamo mai, seguiamo progetti molto diversi e ogni giorno è una nuova sfida.

Valori

Mi piace provare nuove strade mai percorse in precedenza. Lo stesso avviene anche durante i miei viaggi, e Giulia, la mia fidanzata, mi maledice spesso per questo. Tendenzialmente se qualcuno afferma che una cosa è impossibile, mi viene voglia di realizzarla. Ho una grande forza di volontà, mi piace usare la testa e poi agire di conseguenza. Se al pensiero non segue un’azione concreta, diventa un esercizio sterile.

Credo nel rispetto, nel riconoscimento del merito e nella valorizzazione delle persone: la squadra vale più della somma dei singoli. Nella mia vita ho imparato spesso più da chi si sporca le mani che dai professori. Credo nel dare fiducia alle persone: le poche delusioni sono abbondantemente ripagate da chi ti vuole dimostrare di aver fatto la scelta giusta.

Davide Papale CTIO Ing. Aerospaziale

Davide Papale

R&D Manager

  • Citazione preferita

“Sembra sempre impossibile, finché non viene fatto.” 

N. Mandela

Background

Sono sempre stato attratto da scienza e tecnologia. Ho scelto ingegneria perché mi piace scoprire come sono fatte le cose, mi piace “mettere le mani in pasta” e sono fondamentalmente… un inventore. Sto ore a pensare a soluzioni e innovazioni per i più svariati problemi quotidiani. Ho molte idee nel cassetto che aspettano solo di essere sviluppate, altre invece le ho già realizzate: infatti, ho depositato tre brevetti in campo industriale.

Durante l’esperienza di dottorato ho compreso appieno i grandi benefici che possono derivare da un corretto impiego del trasferimento tecnologico intersettoriale: ho applicato le mie conoscenze aeronautiche nello sviluppo della propulsione navale veloce, ottenendo prestazioni superiori certificate da prove in vasca all’Università di Southampton. In seguito mi sono messo in gioco nel mondo del lavoro: sono diventato Project Manager in un’azienda di forni professionali per la ristorazione. Dopo aver portato a termine lo sviluppo della nuova gamma di punta dell’azienda, la spinta all’innovazione si è molto ridotta… le possibilità di carriera c’erano, ma ormai avevo capito che quel tipo di vita mi andava stretto.

Nablawave

L’idea di fare qualcosa di mio l’ho sempre avuta nel sangue ma, all’inizio, mancava probabilmente il coraggio: pensavo fosse difficile farcela da soli nel mondo là fuori. Poi un giorno, senza grossi preavvisi, abbiamo deciso di tagliare la testa al toro e di provarci: eravamo arrivati tutti insieme quasi per caso a realizzare che era il momento giusto per buttarsi. Aspettare ancora ci avrebbe fatto perdere quel treno.

C’è stata fin da subito un’ottima sinergia. Certo, un nuovo business è sempre un’incognita, ma le prospettive e i feedback dal territorio erano buoni. La pandemia da Covid ha messo alla prova un po’ tutti, ma devo dire che abbiamo resistito molto bene finora.

Tops

Quando sviluppo una cosa nuova e ho la prova tangibile che funziona sento un brivido di appagamento. È una sensazione strana ma ineguagliabile.

Valori

Mi piace rimanere aggiornato sulle ultime novità in materia di scienza e tecnica. Mi piace immaginare e spaziare con la mente.

Il mio sogno è di vivere in prossimità del mare, ho un legame particolare con l’acqua. Per anni ho praticato il kayak a livello olimpionico, ma l’impegno agonistico era difficilmente conciliabile con gli studi, così ho continuato come amatore e il mare l’ho affrontato… a livello ingegneristico. Ritengo di essere onesto e corretto, e l’indipendenza è uno dei miei valori fondanti.

Andrea Dal Monte CTO Ing. Meccanico

Andrea Dal Monte

CTO

  • Citazione preferita

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” 

F. De André

Background

Ho sempre avuto una passione per matematica e fisica così, dopo il liceo scientifico, ho deciso di iscrivermi ad ingegneria. Ho scelto ingegneria meccanica perché a mio parere è la più completa, ma anche multidisciplinare, infatti ho svolto una tesi sui materiali compositi e l’aerodinamica.

Ho proseguito con il dottorato e parallelamente con alcune collaborazioni universitarie. Da diversi anni svolgo attività di insegnamento e formazione: stare a contatto con gli studenti è molto stimolante.

Mi sono specializzato nell’automatizzazione, soprattutto di procedure aziendali, nei più svariati ambiti. Automatizzare significa risparmio di tempo e denaro. Grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale posso migliorare e ottimizzare i vari passaggi dal CAD alle analisi numeriche in un unico ambiente. Oppure sono in grado di concretizzare idee dal nulla grazie alla programmazione di software ad hoc.

Nablawave

Ho conosciuto i fondatori durante il dottorato. Al termine ciascuno di noi ha preso strade diverse, ma poi ci siamo ritrovati, accomunati dalla voglia di fare qualcosa di nostro. Avere un progetto mio, costruire qualcosa da zero, mi ha sempre stuzzicato. Fin da subito ci siamo accorti delle potenzialità insite nelle nostre competenze complementari, che ci permettevano di coprire più ambiti a 360°, con un incastro perfetto.

Certo, all’inizio è stato un salto nell’ignoto, ma molto presto abbiamo ricevuto riscontri positivi: i clienti fin da subito ci chiamavamo grazie al passaparola o a contatti informali, che soddisfazione!

Eravamo disposti a fare i sacrifici che si fanno all’inizio di una nuova attività, e le divergenze si appianavano grazie ad un approccio costruttivo che ha portato sempre a scelte condivise da tutti. Puntiamo sempre a migliorarci: proprio come nei nostri progetti, applichiamo criteri di ottimizzazione anche nella nostra gestione interna e pian piano la nostra organizzazione risulta sempre più logica, modulare ed efficiente.

Tops

La cosa che più mi entusiasma è vedere i risultati del mio duro lavoro: quando le idee e i concept su cui ho dovuto passare notti insonni finalmente assumono una forma concreta. E la soddisfazione e stima dei clienti è ciò che mi ripaga maggiormente dello sforzo fatto.

Valori

Sono testardo e focalizzato sull’obiettivo, facendo attenzione anche al più piccolo dettaglio. Mi piace essere circondato da persone e collaboratori con valori simili ai miei: trasparenza, onestà, coerenza e rispetto della parola data.

Amo i libri, la fotografia e le serie tv.